venerdì 28 novembre 2008

"Venerdì da balèr"... punk-rock is back

Un gruppo di ragazzi corrono per strada completamente nudi e mettono in copertina una pornostar
Altri vengono rinchiusi in un manicomio ma non perdono la loro energia
Uno invece pensa bene di cimentarsi in una gara di tuffi
Tutti hanno i capelli rigorosamente sparati in su come eletrizzati dalla musica
I piatti e gli scratch lasciano spazio alle chitarre
I Pantaloni oversize vengono sostituiti da borchie e spillette
La musica, l'energia, il modo di vestire tutto profuma di '70
The punk is back...

The Clash "Should i stay should i go"...le origini


Green day "Basket case"


Blink 182 "What's my age again"


Sum 41 "In too deep"


Curiosità: alla domanad su come mai tutte le canzoni di quel periodo fossero così brevi, il cantante dei Green Day disse "le canzoni punk devono essere una vera propria scossa d'energia e l'energia non la puoi tenere per più di 3minuti"

lunedì 24 novembre 2008

Il calore della neve...Kings of convenience

Nei luoghi come i nostri la neve ha lo strano potere di evocare sensazioni calde...
Calde come una tazza di cioccolata calda
Calde come il ricordo di quando da bambini usciti da scuola ci si sbaloccava e si faceva la lotta nella neve fino a quando non faceva buio
Calde come il tempo che sembra fermarsi mentre i fiocchi scendono
Calde come le cuffie con il pompon, i guanti e le sciarpe di lana
Calde come una foto con tuo padre in montagna con lui che indossa una di quelle tute da montagna stile anni '80
calde come il colore del cielo nelle notti che nevica
Calde come la corsa che fai per punire chi ti ha colpito a tradimento con una palla di neve
Calde come il fuoco appena entri in una baita in montagna
Calde come queste canzoni dei Kings of Convenience...

Kings of Convenience "Failure"


Kings of Convenience "i don't know what i can save you from (röyksopp remix)"


Kings of Convenience "Know how"

mercoledì 19 novembre 2008

Ci sono gruppi che non arrivano...Stereophonics

Ci sono gruppi che purtroppo da noi non arrivano o riescono solo a farsi conoscere con qualche singolo e niente più!Ed è a questo proposito che entrano in gioco blog come questo, il loro compito, infatti, è quello di "dare una spinta" a quei gruppi che se lo meritano buttando nell'etere qualche canzone accompagnata da alcune righe di presentazione sperando che poi il passaparola faccia il resto...
Il gruppo di oggi sono gli Stereophonics. Originari del Galles ormai sono 10anni che soprattutto oltremanica si fanno apprezzare e si distinguono per la voce roca, stonata, così imperfetta da risulatre unica del loro cantante (Kelly jones) accompagnata da una musica che si posiziona a metà via fra quelle atmosfere da pub inglese e i "sogni di rock n roll". Gli Stereophonics riescono ad alternare vere e proprie hit radiofoniche (Have a nice day su tutte)ad altre più ricercate e alternative (Getaway), canzoni "potenti" ed energiche a canzoni più tranquille dove la voce di kelly Jones riesce ad aggiungere quel tocco di malinconia che le rende uniche...
Dai su dategli una possibilità e poi fatemi sapere che ne pensate

venerdì 14 novembre 2008

"Venerdì da balèr"...facendo un salto in America

L'appuntamento di questa settimana mi dà la possibilità di parlare per la prima volta di un genere che mi piace molto e a cui sono legato visti miei trascorsi da rappettino!Sì sì lo so che è un po' maranza e che ad una certà età non si può più andare in giro con i pantaloni con il cavallo basso ma almeno nella mia cameretta lasciatemi fantasticare di essere sulle strade di Miami con una di quelle macchinone che quando parti si alzano...quindi vai di jeans extralarghi, maglietta da football americano, catenone al collo e mani che vanno avanti e indietro al ritmo di "yo-yo"...su le mani, su le mani!!!

Cypress Hill "What's your number"


Outkast "Hey ya"


House of Pain "Jump around"

giovedì 13 novembre 2008

Lampade, bugie e l'importanza di tutte le cose

La pioggia, il grigiore, il freddo di queste giornate sono tutte cose che ci portano a rallentare il ritmo dopo la velocità estiva fino a quasi fermarci in modo da poter vedere le cose con più attenzione, poter apprezzare ciò che è stato e ciò che andrà ad essere..molti dicono che quando si corre l'importante non è la corsa in sè ma la fase di recupero, è quella che è davveo fondamentale!
Stare fermi senza fare niente senza dire niente in mare di noia,lasciarsi attraversare dalla giornate,lasciare che il grigiore ti penetri, sospendere i giudizi, aspettare che ogni cosa prenda il suo posto, aspettare che i sentimenti, le esperenze, le opinioni sulle persone "stagionino",ci vuole tempo, pazienza...lasciare che i colori forti dell'estate si attenuino per poi vedere se a maggio saranno spariti o se invece saranno ancora visibili, vedere se le scritte sui muri resisteranno all'inverno...la malinconia, il ricordo, la tristezza(anche... sono tutte cose importanti e così quando vedo persone che d'inverno ricorrono alle lampade per raggiungere una abbronzatura bugiarda, artificiale, fuori luogo e fuori tempo mi dispiace perchè penso che non hanno ancora capito che anche queste giornate così tremendamente autunnali servono...
E se alcune volte la musica è uno strumento per evadere, per falsificare la realtà, altre volte è giusto che questa venga usata semplicemente per accompgnarci in un percorso...

MixwitMixwit make a mixtapeMixwit mixtapes

mercoledì 12 novembre 2008

Welcome to Obama...Ben Harper "Better way"

So benissimo che non sarà il colore della sua pelle a salvare l'America dalla crisi che sta vivendo
So benissimo che lui non è il Salvatore e che comunque in America solo chi avrà i soldi potrà curarsi
So benissimo che una persona sola non può cambiare il mondo
So benissimo che il suo programma elettorale sembra non essere così interessante come la sua immagine
So benissimo che l'America è un paese dai due volti e continuerà ad esserlo
So benissimo che il percorso sarà lungo e difficle
Ma per un giorno non me ne frega niente di quello che so, della razionalità e voglio tornare a guardare alla America come si fa quando si è bambini o quando si guardano certi film...the place where dreams come true e se anche Obama non sarà il Presidente migliore del mondo almeno ci avrà ridato quell'immagine affascinante dell'America dove Michael J.Fox da uomo qualcuno riusciva ad avere successo e a realizzare il suo sogno!

lunedì 10 novembre 2008

Sole, energia e fantasia...Gomez "See the world"

Domenica mattina, ore 10:00 dalle fessure della finestra entrano raggi di sole che gentilmente si appoggiano sul tuo volto..la sveglia inizia a suonare, ma non è il solito suono, oggi non è lunedì o martedì, oggi è domenica e la quello della sveglia è semplicemente un invito, un consiglio dato "ehi svegliati che c'è qualcosa da guardare"...apri gli occhi e pian piano tutte le immagini del sabato sera si mettono in ordine, da una parte i discorsi, dall'altra i volti e le emozioni a fare da collante...Prima la gamba destra poi quella sinistra escono dalle coperte, ti alzi e mentre ti dirigi verso la finestra passi davanti allo stereo, schiacci play, questa canzone parte e mentre la ascolti tiri su la tapparella...abiti in una via anonima di una anonima città ed è Novembre quindi mentre compi questi gesti non è che hai delle grani speranze, anzi molte volte nemmeno guardi quello che ti si presenta davanti..e invece...man mano che tiri su la tapparella senti i raggi del sole che ti scaldano e una luce forte ti crea un po' di smarrimento...dopo qualche secondo ritorni a vedere perfettamente e davanti a te non ci sono più palazzi immersi nella nebbia ma semplicemente un prato verde infinito e un'arietta che sembra entrarti nei polmoni e rigenerarti...e così,spalancando la finestra, per qualche minuto te la godi...prima di capire che "una musica può fare"

martedì 4 novembre 2008

Nuova rubrica "Il ricordo di un ricordo"...Incubus "Drive"

Alcune canzoni sono come le fotografie ma più bastarde...sì perchè le foto se ne stanno lì, solitamente, raccolte ordinatamente in album e chiuse in un cassetto e così si sa sempre dove andarle a trovare se magari si ha voglia di ricordare un sorriso o dove non andare se semplicemente non hai voglia di ricordare!Invece con le canzoni tutto è più complesso, difficile, può capitare di inciamparci sopra mentre magari si sta guidando o mentre si sta scrivendo al computer...e così, di punto in bianco,te le ritrovi davanti agli occhi, che ti fissano ignare della loro capacità di far nascere in te il ricordo di un ricordo...a volte piacevole a volte un po' meno!
La prima canzone è questa:


Curiosità: il video,bellissimo, prende spunto dalle opere di Escher